Cammino per le strade di Phnom Penh. Inciampo su una stuoia stesa a terra, su cui riposano una mamma e tre bambini. Uno di questi si alza e mi osserva: i suoi occhi, per un attimo, sono i miei.
Cammino per le strade di Phnom Penh. Inciampo su una stuoia stesa a terra, su cui riposano una mamma e tre bambini. Uno di questi si alza e mi osserva: i suoi occhi, per un attimo, sono i miei.
Storyteller allergica alla routine, si butta nelle cose e non conosce la parola rimpianto. Non razzista, non bigotta e politically incorrect, vive su un aereo tra il Sud-Est Asiatico e il Medio Oriente. Attenti: se vi incontra, avete buone probabilità di finire in un suo post. Meglio evitarla.
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10 Comments
Buongiorno Sunday!
Quante cose dicono questi profondi occhi di bimbo;
Scatto meraviglioso
Grazie!!
Elisabetta grazie … in quello sguardo … la libertà … Un abbraccio!
Grande Sonia come sempre. Un abbraccio anche a te:D
Bellissimo Scatto! Sembra possa racchiudere il senso di questo magnifico viaggio che hai intrapreso!
Grazie Franci! E’ proprio come hai detto, e solo due occhietti cambogiani potevano racchiudere in sè tutto il mio viaggio, che è anche interiore.
credo la foto si commenti da sola… grazie per l’emozione regalata!
Grazie Andrea!
bellissima questa foto! eli complimenti. il tuo blog già l’adoravo.. adesso col “restyling” lo amo!
Grazieeeeeeeeeee 😀