Il Sultanato dell’Oman è un paese unico tra quelli della Penisola Arabica: incontaminato e autentico, chi si aspetta di trovare un’altra Dubai resterà piacevolmente sorpreso. Se siete di quelli che alla parola Oman strabuzzano gli occhi smarriti e non sanno indicarlo sulla cartina, prima procuratevi un atlante (e possibilmente studiatelo), poi leggete i motivi per cui vale la pena di considerare questo paese gentile e interessante, quale meta per una vacanza indimenticabile e in pieno relax.
1. Sultano
L’Oman è una monarchia assoluta. Dalla sua ascesa al trono nel 1970, il Sultano Qaboos Bin Said ha richiamato tutti gli omaniti che avevano lasciato l’Oman a tornare e unirsi a lui nella ricostruzione del paese. L’ha così trasformato da uno stato medievale a un paese nuovo, costruendo da zero sanità, istruzione, strade e rapporti con l’estero. Dal 1988 ha sostituito la forza lavoro degli espatriati con personale locale: nessun taxista, ad esempio, può essere indiano o pachistano, bensì solo omanita. La tolleranza è la base del sultanato: l’alcool è consentito negli alberghi e nei ristoranti, la carne di maiale è venduta nei supermercati e ognuno è libero di scegliere. Gli edifici del paese non possono superare i sei piani (salvo concessioni straordinarie), e ogni edificio deve richiamare l’architettura araba tradizionale. Nessun grattacielo, quindi: venire in Oman è come entrare in un grande (e più moderno) paesaggio del presepe. Solo questo vale una vacanza.
Una curiosità: la benzina qui costa circa 40 centesimi di euro al litro.
2. Clima
Da ottobre ad aprile l’Oman è caratterizzato da un clima mite, ideale per chi desidera prendersi una pausa dall’inverno italiano. Le temperature oscillano dai 26 ai 36 gradi centigradi, un clima piacevole e non troppo caldo per visitare il paese e riprendersi dalle nebbie e il ghiaccio nostrani. In particolare, il sud del paese gode di estati fresche e temperature moderate, grazie alla stagione dei monsoni. Sconsiglio invece aggirarsi per l’Oman da maggio a settembre, quando il termometro può toccare i 48 gradi.
3. Franchincenso
Negli shopping mall e nelle case, nei ristoranti e nelle moschee, l’aria è spesso intrisa di questa resina aromatica ricavata dalle piante del genere Boswellia, che cresce nella regione meridionale del Dhofar e si dice sia stata il motivo di alcuni viaggi di Marco Polo e Lawrence d’Arabia nella regione. Le particolari condizioni climatiche e geologiche della regione fanno sì che la Boswellia Sacra produca la più pregiata qualità di franchincenso, un tempo equiparato all’oro per valore e prestigio. Impossibile resistere al suo profumo intenso, sensuale e spirituale insieme, che, bruciato con mirra, sandalo e gelsomino, regalano a noi viaggiatori sensazioni d’Oriente e di tempi antichi.
4. Deserto, montagne e mare
L’Oman offre uno spettacolo naturale senza eguali: un deserto di dune sabbiose, la catena montuosa dell’Hajar dai colori che sfumano dal bronzo al verde al grigio, un mare blu ricco di pesci che bagna spiagge deserte e sabbiose, o suggestive formazioni rocciose, e piane costiere tra le montagne e il mare. Quest’ultimo è caratterizzato anche dalla forte presenza di plancton, che rende le onde luccicanti nelle notti senza luna. In Oman sopravvivono inoltre cinque specie di tartarughe di mare, tra cui le tartarughe verdi. E’ possibile ossservare queste tartarughe di più di 130 kg quando, la notte, escono dall’acqua per andare a scavare buche nella sabbia in cui deporre le uova, che si schiuderanno circa 55 giorni dopo permettendo ai piccoli di uscire e guadagnare il mare. Per approfondimenti, potete visitare il sito ufficiale del turismo del Sultanato dell’Oman.
5. Muscat
Toglie il fiato la vista della capitale là dove le montagne color bronzo incontrano il blu intenso del mare. Il porto di Muttrah che si affaccia sul Golfo dell’Oman, un tempo centro del commercio di spezie, oro, caffè e metalli preziosi, colpisce per i tanti gabbiani che si librano in volo sulla lunga e rotonda Corniche, una delle coste più affascinanti della Penisola Arabica. Da visitare il souq di fronte al porto, per acquistare franchincenso e mirra, oro, argento e pashmine, nonchè per curiosare tra i volti e i costumi di donne e uomini omaniti che passeggiano tranquilli per le vie. Infine, la Grande Moschea Sultano Qaboos, visitabile anche dai non-musulmani, che svetta maestosa con il suo minareto principale alto 90 metri e gli altri quattro di 45 metri, che simboleggiano i cinque pilastri dell’Islam. Costruita e finanziata da Sua Maestà per i sui 30 anni di sultanato, sorpassa in dimensioni e ricchezze del materiale anche la moschea di Casablanca inaugurata nel 1993 da re Hassan del Marocco. Imperdibile.
6. Tranquillità
Ciò che colpisce sfogliando un quotidiano omanita è la quasi assenza di notizie di uccisioni, crimini, furti e violenze, e non perchè si cerchi di nascondere la realtà: il tasso di criminalità del paese è molto basso. Se si pensa che nel 2000 il tasso di furto era del 2.58 (ma 144.92 negli Stati Uniti), si capisce subito quanto l’Oman sia un paese sicuro da visitare. La tranquillità non deriva però solamente dal basso tasso di criminalità, bensì anche dalla popolazione, che con i suoi ritmi lenti e la gentilezza infonde sensazioni di calma e quiete in noi occidentali sempre di corsa. Questo è visibile anche visitando il Muttrah souq: nessuno insisterà mai per vendervi qualcosa, o vi rincorrerà per imporvi un prezzo: è il compratore che decide se acquistare o lasciare perdere, in pieno rispetto e tranquillità.
7. Abbandono dei pregiudizi
Un viaggio in Oman significa avere la fortuna di tornare a casa più leggeri: qui ci si può liberare di tanti pregiudizi che circondano il mondo arabo in generale, e l’Islam in particolare. Smettiamola di pensare che la donna sia considerata inferiore all’uomo in tutti i paesi del Golfo (e non solo): qui in Oman le donne non camminano dietro agli uomini bensì fianco a fianco e anche per mano; il velo sul capo non è imposto bensì c’è libertà di scelta; le donne guidano, lavorano e occupano posti importanti nella società, e per questo sono spesso invidiate da altri paesi islamici. Non esiste integralismo, qui: gli omaniti sono per la maggior parte musulmani ibaditi che condannano la violenza e gli scontri religiosi.
8. Cielo
Mai ho visto un cielo così rilassante. So che questo non è un aggettivo tipicamente usato per descrivere albe e tramonti, ma ben si addice ai cieli d’Oman. Quando in cielo si aggirano delle nuvole, al tramonto si possono osservare fasce colorate di luci e ombre da lasciare senza fiato. Quando invece il cielo è sereno, l’ora del tramonto è il momento più bello per alzare gli occhi e lasciarsi invadere da un cielo azzurro carta da zucchero che, insieme a morbide scie arancioni, regalano serenità e un senso di pace. Inoltre, campeggiando la notte sulla spiaggia o nel deserto, il cielo regala uno spettacolo ineguagliabile di mille stelle stagliate nel cielo nero: in Oman si può ancora godere della maestosità del cielo senza traccia di inquinamento luminoso.
Documenti per entrare in Oman: Il visto turistico si fa all’arrivo in aeroporto, con un passaporto dalla validità di almeno 6 mesi posteriore alla data del viaggio. Il visto dura trenta giorni e costa 20 OMR (circa 43 euro). Si può pagare in euro o in dollari; se si vuole pagare con carta di credito, viene applicata una commissione.
Allora, cosa aspettate a preparare la valigia e venirmi a trovare?
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Tolleranza Religiosa in Oman e la Moschea Sultan Qaboos
66 Comments
Nooooooo e adesso?! Mi è partita la voglia di venire lì mannaggia a te ! Molte cose che hai scritto non le conoscevo, grazie per le informazioni corredate da fantastiche foto, che bello ! Ma tu perchè hai deciso proprio l’Oman? E quanto pensi di rimanerci? E poi dove vai? Si sa già? Ma che meraviglila, non fosse solo per la temperatura attuale….
Vieni!! L’Oman è arrivato per caso, dovevo essere di passaggio dalla Malesia all’Iran, per trovare un’amica, e sono ancora qui, a fare pure la guida ai turisti italiani che sbarcano da queste parti. Forse starò fino ad aprile poi scappo prima del grande caldo. Intanto lunedì vado a Tehran una settimana a fare un colloquio presso una scuola italiana, torno in Oman e poi prenderò le mie SANTE decisioni per l’anno a venire.
Ciao siamo due donne di Padova e questa estate abbiamo visitato l’oman e siamo state particolarmente colpite in maniera positiva da questo paese meraviglioso . Per questo abbiamo deciso di tornare per trovare un opportunità lavorativa e cambiare il nostro stile di vita. Abbiamo già acquistato i biglietti arriviamo il 16 dicembre e ripartiamo il 28 gennaio. Ci farebbe piacere conoscerti. Attendiamo tua mail di risposta. Intanto ciao e buon permanenza Floriana e Mara
Ciao! Certamente trasferirsi in Oman comporta un cambio quasi radicale del proprio stile di vita. Brave! Io ora sono in Oman, non sono sicurissima dove sarò a dicembre (sono sempre in movimento) ma voi quando arrivate scrivetemi tramite modulo di contatto del blog, così vi rispondo via email e se sono qui ci incontriamo di sicuro. In bocca al lupo!
Ciao, vorrei tuoi suggerimenti per un tour in oman, i primi 15 giorni di marzo sono adetti come clima?
in anticipo grazie!
Ciao
Tiziana
Marzo è perfetto per un viaggio in Oman: comincia a fare più caldo, ma non è un caldo quasi insopportabile che c’è da maggio in avanti. Ciao!
Grazie!!! l’8 marzo partiamo!! ti manderò le foto tramite fb 🙂
Ciao!!!
Aspetterò di vedere le vostre foto dell’Oman!! Buon viaggio! (in anticipo, ma fa sempre bene) 🙂
In Oman ci sono scuole italiane ?grazie
Ciao, no non ci sono scuole italiane, solo scuole internazionali
non è che per caso la tua amica ha bisogno di una fotografa al seguito??????????
Purtroppo no, altrimenti l’avrei già fatto io! 😉
Ciao sono alessandro fra qualche mese forse dopo il grande caldo vorrei sondare la possibilità di aprire un attività a muscat nel settore edile ma non conosco l inglese e non ho un appoggio quindi vorrei affittare casa per me è la mia famiglia qualc uno può aiutarmi???
Ciao Alessandro! Sì ti posso magari dare una mano per la casa (e anche per l’inglese, se sarò ancora qui).
Puoi iniziare a guardare su https://www.airbnb.com/
Poi magari scrivimi utilizzando il modulo Contact del blog, così mi spieghi meglio le tue esigenze.
A presto!
ciao volevo chiederti una cosa….io e il mio ragazzo dovremmo venire in vacanza in oman a aprile guardando siti e recensioni però nn si capisce se nelle spiagge cè la possibilità di fare balneazione bagni in mare e rilassarsi in spiaggia? e nel caso se il mare è bello e se ci sono luoghi consigliati? magari nei dintorni di muscat e sur ? e se oltre alla distese di spiaggia deserta se ci sono anche spiagge attrezzate o sono solo le spiagge degli hotel?
a presto grazie
Ciao Jenni, scusa il ritardo della risposta. Sì, c’è la possibilità di rilassarsi in spiaggia. Le spiagge attrezzate sono solamente nei grandi hotel, altrimenti è tutto libero. Potete piantare la tenda dove volete, oppure attrezzarvi voi. Le spiagge sono Fins Beach e quelle nei dintorni. Oppure scegliete l’Isola di Masirah o Khaluf. All’isola di Masirah c’è un bel resort. Oppure, se volete restare nei dintorni di Muscat, consiglio il Millenniun Mussanah resort a nord di Muscat. Nella capitale c’è lo Shangri-La oppure Al Bustan Palace (cari). Tra Muscat e Sur c’è il Wadi Shab resort, aperto lo scorso anno, però la spiaggia è pietrosa. Però potreste usarlo come base per esplorare Fins Beach e dintorni.
Salve verro’ a visitare muscat verso metà aprile. Ci sono guide che parlano italiano? Una settimana è sufficiente per visitare muscat e qualcos’altro? Grazie.
Buongiorno Rodolfo, rispondo in ritardo, purtroppo. Sì, ci sono guide che parlano italiano (io sono una di queste 😉 però nel periodo di Pasqua mi sa che siano tutte occupatissime. Una settimana è sufficiente per fare il giro classico dell’Oman: Muscat (un giorno basta e avanza), Nizwa, Al Hamra e Misfah, Jabreen Fort, Bahla Fort, se capiti di mercoledì mattina il souq delle donne di Ibra, poi una notte nel deserto Wahiba Sands, Wadi Bani Khalid, poi la costa per il ritorno: Sur, Wadi Tiwi e Wadi Shab, Fins Beach, Bimmah sinkhole.
Dai 10 giorni in su si può invece visitare anche il sud, bellissimo e incontaminato.
Ciao Ely,
ho già fatto due scali a Mascate, senza avere la possibilità di visitarla, Oggi ho visto una ottima offerta per Colombo della Oman air e spero proprio di riuscire a inserirci lo stop over in Oman senza far lievitare troppo il prezzo d’offerta.
Ho visto il tuo anno sabatico e siamo stati più o meno per gli stessi posti tra Cina, Vietnam, Cambogia, Tailandia e Malesia, chissa se ci siamo incontrati :-)))
Grazie per avermi fatto conoscere Tripline.
Ciao Michele! La città di Muscat è carina, ma il bello dell’Oman è fuori dalla capitale 😉 Gli stop-over di solito sono un po’ cari con la Oman air, così come con la Emirates se non ricordo male. Però se devi andarci adesso è tutto chiuso per il Ramadan, e ad agosto fa ancora troppo caldo.
Dai, chissà se le nostre strade si sono sfiorate senza che lo sapessimo. Cosa fai di bello? Viaggi per lavoro o per diletto?
Tripline l’avevo conosciuta lo scorso anno, è interessante, eh? Un abbraccio!
L’offerta, a meno di 500 euro scade venerdì, ma i voli si possono fare fino a fine anno. Io li programmerei tra fine ottobre e dicembre; l’ideale sarebbe un paio di mesi per fare Sri Lanka, un po’ di India e lo stop over in Oman ma non più di 5 o sei giorni, sempre se ci riesco.
Tailandia e Malesia ci sono stato tra dicembre 2012 e gennaio 2013, ci son ritornato poi a Marzo di ritorno dalle Filippine; Shanghai, Taipei e Pechino ci sono stato tra ottobre e novembre del 2013 (il 28/10 giorno dell’attentato ero sul ponticello di piazza Tienanmen 10 minuti prima dello scoppio del Suv :-); Cambogia, Vietnam e Indonesia ci sono stato tra aprile e maggio di quest’anno.
Niente Lavoro Ely, solo piacere di viaggiare 🙂 Tripline credo proprio sia interessante, mi sono subito registrato ma la sperimenterò nei prossimi giorni e da un pezzo invece che registro i voli su Flightmemory che pure ho trovato simpatico, lo conosci?
Ricambio l’abbraccio con affetto!
Che bei viaggi hai fatto e farai, Michele! Potersi regalare dei viaggi e capire il mondo è un grande privilegio. Non sono mai stata in Sri Lanka e India, nonostante fossero vicini all’Oman: ma potrò sempre rimediare! Flightmemory non lo conosco, ora guardo 🙂
A presto e intanto buona vita di viaggi e avventure!
Preso il ticket per Colombo a meno di 500 euro, dal 3 dicembre al 2 marzo e compreso della sosta a Muscat di 6 giorni dal 24 febbraio al 2 marzo prossimo; se puoi darmi qualche consiglio su come sfruttare al meglio quei giorni per visitare l’Oman ti sono grato. 90 giorni, credo che potrò visitarmi Sri Lanka, India e chissà forse anche Myanmar 🙂
Grande Michele! Non lasciarti scappare il Myamar: non sono mai stata in India e in Sri Lanka, ma in Myanmar sì – due volte – ed è un paese meraviglioso.
Riguardo alle dritte sull’Oman, hai voglia di mandarmi un’email al mio indirizzo da qui? https://www.toohappytobehomesick.com/contact/
Così ti scrivo in privato. Grazie! Comunque c’è tempo, eh? 🙂
Ciao Eli,
scusa il disturbo ma volevo farti una domanda “stupida” al quale ancora non ho saputo trovare risposta visto i tanti commenti contrastanti che ho trovato su internet….come ci si veste in Oman?…non riesco a capire fino a dove ci si può spingere come scopertura di braccia e gambe e se ci sono varianti in base a se ci si trova in un luogo pubblico(moschee,palazzi,mercati,ecc…) e luoghi naturalistici(deserto,spiaggia,wabi,ecc…)….grazie in anticipo per la risposta!
Ciao Paolo, benvenuto e non disturbi affatto!
Ho fatto la guida turistica in Oman e quindi posso risponderti con sicurezza che:
– nella Grande Moschea Sultan Qaboos (l’unica moschea visitabile dai non-musulmani in tutto l’Oman, insieme alla Moschea Sultano Qaboos a Salalah), le donne devono indossare obbligatoriamente una gonna lunga fino ai piedi o i pantaloni, e non trasparenti altrimenti non entrano; maglia o camicia con le maniche lunghe, che non lascino scoperto il décolleté; devono inoltre coprire il capo con un foulard (che copra anche il collo). Gli uomini devono indossare i pantaloni lunghi. Ho visto entrare uomini con le maniche corte, ma dipende chi controlla all’entrata della Moschea.
– In genere in Oman non c’è un codice di abbigliamento come in altri paesi mediorientali, però è cosa buona coprire le spalle (quindi evitare i top e preferire le magliette con le maniche corte), e gonne fino al ginocchio. Questo per rispetto nei confronti degli usi e costumi locali. Ho visto ragazze andare in giro per l’Oman con i pantaloncini corti e top, ma questo non è visto di buon occhio dalla gente locale ed è considerato irrispettoso. Il sud dell’Oman è la parte più conservatrice del Paese, Muscat è quella più liberale (come tutte le capitali del mondo).
– Ci sono spiagge attrezzate a Muscat e a Salalah in cui ci si può mettere tranquillamente in bikini, e così nelle spiagge deserte tipo Fins Beach.
– Nei wadi le donne non si possono mettere in costume se c’è un villaggio e quindi case nelle vicinanze. Unica eccezione fa il Wadi Bani Khalid, dove si può fare il bagno in costume.
Grazie…sei stata utilissima…:-)…visto la disponibilità e competenza volevo chiederti ancora un paio di cose:
-inizialmente,prima di arrivare a Muscat,io e la mia amica andiamo due giorni a Fujairah e vorremmo poi capire come raggiungere la capitale vedendo se ci sono mezzi alternativi al taxi;
-seconda cosa volevo chiederti un giudizio sui posti che andremo a vedere e sapere se possono essere validi o se è meglio puntare su altro: Muscat(2gg),Nizwa e Jabel shams(2gg),ras al jinz(1gg),wahiba sands(1gg) e Masirah(1gg)…..GRAZIE..:)
Prego, figurati.
– Che io sappia, gli unici bus che vanno a Muscat dagli Emirati partono da Dubai o da Sharjah. L’unico mezzo è quindi la macchina propria o il taxi.
– MUSCAT: due giorni sono troppi: per visitarla ne basta uno. A meno che non vogliate farvi il mare, allora state due giorni. Ma il mare della capitale non è certamente comparabile a quello – più bello – dell’isola di Masirah.
– NIZWA E JEBEL SHAMS: 2 giorni ok. Lo stesso giorno in cui visitate Nizwa andate anche a Jabrin Fort, Bahla Fort, e poi proseguite per AL HAMRA, molto suggestivo. Al ritorno da Jebel Shams potete poi visitare MISFAH AL ABREEN. Dormite a Jebel Shams?
– RAS AL JINZ: ok una notte per vedere le tartarughe verdi (se siete fortunati 😉
– WAHIBA SANDS: ok una notte nel deserto,
Per arrivare all’isola di Masirah fate la traversata del deserto? Sì uno-due giorni là va bene, e se vi spingete più in giù potete andare sulle coste ancora più incontaminate.
Per arrivare a Masirah abbiamo pensato di prendere il traghetto…Muscat pensavamo meritasse più tempo visto che,una mia amica che lavora in una agenzia di viaggi, mi ha detto che è molto bella e lì almeno due giorni dobbiamo starci…dopodiché da Muscat abbiamo l’auto a noleggio e facciamo tutto il giro che ti ho già descritto con tutte le varie tappe e come ultimo abbiamo tenuto la notte a Masirah…
No, due giorni a Muscat non c’è nulla da fare. Fate come credete, però! Ovviamente per visitare la Grande Moschea non dovete arrivare di venerdì perchè è chiusa. In che hotel starete a Muscat?
Allora se andate da soli a Masirah non potete fare di certo la traversata del deserto, ma passerete da Sur e da lì verso sud. Sì, si prende il traghetto che vi porta sull’isola.
Dormire a Nizwa va benissimo.
P.S dormiamo a Nizwa…ci ha detto che come “campo base” è perfetto per vedere Jebel shams e bahla fort..
Se capitate a Nizwa di venerdì mattina (presto) vedete il cattle market, il mercato del bestiamo molto interessante. Però poi il Nizwa Fort e tutti gli altri forti di venerdì chiudono alle 11/11.30 del mattino.
….i giorni 6-7-8(dicembre) saremo a Muscat e poi il 9-10 andiamo a Nizwa(quindi lunedì e martedì)…a Muscat alloggiamo al “ Al Falaj Hotel “…Per Masirah immagino che con una Kia non potremmo attraversare nessun deserto…hahahaha..:)….abbiamo cercato di ottimizzare i tempi e restare anche poco nei vari posti ma vedere il più possibile…..
Ah ah no, in effetti con la Kia non si attraversa nessun deserto! 🙂
p.s. ma se sei sul posto perché non ci fai da guida(OVVIAMENTE pagata) per l’uscita di un al Jebel shams??…sarebbe un onore…:)
Grazie di cuore Paolo per avermelo chiesto, ma per questa stagione non tornerò in Oman se non in vacanza! E non nei giorni in cui andrete voi, purtroppo (anche se leggendo mi avete fatto venire voglia di ripartire!).
Vi auguro comunque una bellissima vacanza, e se vi venissero altri dubbi prima della partenza, chiedimi pure. E poi fammi sapere assolutamente com’è stata la vostra vacanza omanita 😀
Peccato…:(…grazie per tutte le informazioni e a risentirci al nostro ritorno…sono già sicuro che sarà una super vacanza!!..:)
Ciao!! Complimenti per il blog e per i tuoi bellissimi viaggi!!! Io e la mia ragazza ci siamo laureati in lingua araba e dopo aver vissuto un anno in Giordania (principalmente per studio) stiamo pensando di trovare lavoro in Oman.. avresti dei consigli da darci? In particolare abbiamo letto che hai lavorato come guida turistica per gli italiani, a chi possiamo rivolgerci per intraprendere una strada simile? Grazie mille!!!
Ciao Antonio, ti rispondo qui https://www.toohappytobehomesick.com/i-miei-20-consigli-per-fare-un-viaggio-indimenticabile-in-oman/ 🙂
CIAO
Sono intenzionato a lasciare l’Italia , per trasferirmi in OMAN. sono un esperto di costruzioni di
impianti, industriali nella tipologia Oil e gas, Navale, carpenterie , industriali, manutenzioni di siti industriali , come raffinerie , desalinatori , alberghi cantieri navali ecc potresti consigliarmi , ammesso che siano nelle tua conoscenza , imprenditori italiani , che operano, nei settori sopracitati, te ne sarei grato , CIAOOO
Ciao Beniamino! Puoi trovare qui l’elenco della presenza italiana in Oman:
http://www.infomercatiesteri.it/presenza_italiana.php?id_paesi=111
So inoltre esserci una compagnia di nome RIVOLI: http://www.rivoli.it/
Spero di esserti stata di aiuto. Ciao!!
Ciao sono Claudia, noi siamo 5 persone e vorremmo fare un viaggio in Oman, con i tour operetur si spende molto, hai da indicarmi guide in italiano che vivono giù.
Ciao Claudia, il viaggio posso organizzartelo io, se vuoi. Le guide italiane in Oman sono una rarità e quindi spesso impegnate. Dipende dal periodo in cui si viaggia. Se ti va puoi mandarmi una mail dal mio modulo di contatto (CONTACT) che trovi nel menu del blog.
Ciao Eli, intanto ti faccio subito i complimenti per le descrizioni che fai dell’Oman. Si capisce che è un paese che hai nel cuore. Mi chiamo Emanuela e sarò in tour in Oman con la mia famiglia dal 5 al 12 aprile 2015. Volevo sapere se il periodo è ancora buono, climaticamente parlando, e che tipo di abbigliamento portare per questo periodo. Ti ringrazio per il tempo che vorrai dedicarmi, ciao emanuela
Ciao Emanuela, grazie!
Sì, aprile è ancora buono, anche se comincia a fare caldo: sui 35 gradi circa la massima. Ma il gran caldo arriva a maggio, quindi siete ancora in tempo per godervi l’Oman. L’abbigliamento deve essere leggero, cotone, lino, magliette, una felpa se nel deserto ci fosse il vento di sera. Non è necessario portare nulla di pesante, io trovo calde addirittura le scarpe da ginnastica in quel periodo dell’anno.
BUON OMAN!
gent.ma
dovrei prendere una decisione su andare a vivere e lavorare a muscat….. ma non so quanto costa vivere mensilmente in quella città giusto per sapere cosa dire durante una probabile contrattazione del mio compenso..
grazie
Ciao Elena!
Qui trovi il prezzo medio di cibo, vestiti, trasporti, affitti e bollette in Oman: http://www.expatistan.com/cost-of-living/muscat
I prezzi sono in RIAL (RO), 1 RO = circa 2 euro.
Tutto dipende dal lavoro che andrai a fare. Se sei specializzata in qualcosa di particolare, parti da 2000 RIAL al mese.
Ciao,sei proprio simpatica e si sente quanto ami viaggiare e conoscere.
GRAZIE!! 🙂
Ciao eli! Sto organizzando mio viaggio per Oman la fine di settembre. Mi può dire gentilmente se va bene come periodo o meglio spostare per più avanti? Grazie
Ciao Anna!
A settembre in Oman fa caldo ma si sta benissimo perché ci sono pochi turisti in giro. Ho un ricordo bellissimo di un tour che ho guidato in Oman a metà settembre, si stava molto bene.
Buon viaggio!!
Grazie mille Eli che mi hai risposto!! Si avevo un po’ di paura per clima dato che non soporto bene le temp oltre 35 gradi! In più secondo te meglio prendere la macchina in noleggio piccola o grande? Abbiamo solo una settimana e volevamo fare classico tour Nizwa deserto wadi e sur per vedere le tartarughe e ultimo giorno muscat! Secondo te si può fare? Ti ringrazio! P. S mi piacciono tanto i tuoi racconti anche perché anche me è mio marito piace tanto viaggiare con lo zaino in spalla e con stretto contatto con la gente del posto!
Ciao Anna! Farà caldo in Oman ma è un caldo secco quindi sopportabile, anche se la percezione del caldo è una cosa soggettiva.
Una settimana per fare il giro classico dell’Oman va benissimo, la macchina va bene anche piccola se non andate nel camp nel deserto con la vostra macchina ma vi fate venire a prendere all’entrata del deserto da quelli del camp. Dove dormirete nelle Wahiba Sands?
Grazie sono contenta che ti piacciano I miei racconti! Un abbraccio dal Nepal
Ciao Eli! Grazie per la risposta! Stavamo riflettendo su che tipo di macchina scegliere. Perché vogliamo andare anche su Oman’s grand canyon e gli penso che con la macchina piccola non saliremo! Allora prenderemo 4/4 e via. Poi visto che non siamo esperti guidare in deserto chiameremo qualcuno al entrata di deserto come hai scritto tu. La domanda che ti voglio fare e da dove cominciare tour? Da Nizwa o da sur? E poi meglio molleggiare la macchina via on line o dirittamente dal aeroporto? Non abbiamo partente internazionale e ecco che abbiamo questi dubbi sul noleggio! P.s salutami tanto nepal! Siamo stati un anno fa a novembre! E bellissimo!! Namaste!!????
E allora vada per la 4×4!
Cominciare il tour da Nizwa va benissimo. Anche noleggiare la macchina online va bene, ma i prezzi se non sbaglio sono più o meno uguali.
Se arrivi di notte in aeroporto gli uffici di noleggio generalmente sono chiusi.
La patente internazionale non serve.
NAMASTE!!
[…] Oman: 8 Motivi per Partire (toohappytobehomesick.com) […]
Ciao Eli,
per caso sono finito sul tuo sito googlando e ho letto le tue indicazioni sull’Oman.
Visto che mi sembri molto ferrata volevo chiederti alcuni consigli: fine aprile è un periodo troppo caldo? leggevo che la temperatura viaggia tra i 35 e i 40 gradi nella zona di Muscat e mi sembra un po’ tanto…perchè se è vero che faremo mare e quindi il caldo non sarebbe un problema, vorremmo pure fare un giro per la capitale a vedere le principali monumenti e luoghi di interesse! Temo di pentirmi del periodo perchè troppo caldo…che mi dici?
Altra domanda se ne leggono un po’ di tutti i colori a proposito dello shangri’la resort che a prima vista sembrava fantastico…da chi dice che c’è un mare di folla e non si riesce nemmeno a fare il mare, a chi dice che ci sono troppe famiglie con bambini e sembra di stare a Rimini. Vorrei un giudizio sincero e disinteressato su come stanno le cose…
Grazie in anticipo della tua risposta.
David
Ciao David,
sì a fine aprile comincia a fare caldo, 40 gradi. Ma se starete in un resort non lo sentirete troppo. Lo sentite di più se fate un tour in giro per l’Oman e andate verso l’interno. In ogni caso è un caldo secco. Io ci ho fatto l’abitudine ma può fare fastidio. Però non è un caldo umido come ad esempio nel Sud-Est Asiatico.
Per il tour della città di Muscat vi basta mezza giornata, fino alle 14. La Grande Moschea apre alle 8 del mattino e iniziate da lì. Il caldo non sarà un problema la mattina.
Tutti quelli che conosco che sono stati allo Shangri-La si sono trovati bene. Rimini? Direi proprio di no, forse nel periodo natalizio, ma a fine aprile non credo proprio.
Attenti però a quale dei tre andate: Al Husn è quello di solito utilizzato dalle coppie in luna di miele e se non sbaglio è il più caro. Al Waha quello delle famiglie con i bambini. Optate per Al Bandar. Ho una coppia che sarà lì a inizio dicembre, se vuoi riscrivimi in quel periodo e ti dico come si sono trovati.
Un saluto da Muscat
Eli, innanzitutto grazie per l’immediata risposta!
Hai modo di organizzarmi una gita di una mezza giornata a Muscat e i trasferimenti andata e ritorno dall’Hotel?
Hai per caso qualche convenzione con lo Shangri’La per ottenere una tariffa migliore di quella su booking?
Al momento avevo optato per “Al Waha” ma se non c’è troppa differenza di prezzo potrei andare sull’altro “Al Bandar”…
Grazie ancora
David
Ciao David!
Non penso che l’Al Bandar costi molto di più ma prova a guardare No, non ho convenzioni con lo Shanghri-La, purtroppo. Quando l’avevo prenotato per una coppia di amici l’avevo fatto direttamente dal sito dello Shanghai-La.
Ti mando una mail privatamente così mi dici bene le date e ti organizzo tutto.
A presto!
Eli non ho ricevuto nulla…forse c’è un errore nella mia email?
Mandata adesso, era nelle bozze e io ero in giro in tour e non avevo fatto caso che non era partita. Scusa il ritardo e guarda nella tua casella di posta 🙂
Ciao Elizabeth
Ti scrivo perché ho letto vari post e sono molto interessanti! Volevo chiederti due consigli.. pensavamo di andare in Oman per la metà di febbraio ..da quanto ho letto nei vari siti il periodo è ottimo per le temperature ma ho anche letto che gen-feb sono i mesi più piovosi… siccome vorremmo fare anche mare che ne pensi? Inoltre ho visto delle foto fantastiche di una spiaggia di cui non ricordo bene il nome preciso ” Turtle..” che mi pare di capire sia nella zona del Sur si può fare il bagno in quel periodo o è fredda l’acqua? hai qualche spiaggia bella da consigliarci? Ti ringrazio tantissimo e complimenti!!
Ciao Angela!
A febbraio la temperatura dell’acqua non è ottimale per fare il bagno, c’è la corrente e non è calda.
Piovosi no, dipende dalle bizze del tempo: una volta ha piovuto pesantemente durante un tour ad aprile, un’altra a gennaio, poi in estate. Non è detto che piova, ma è più probabile che in altri periodi dell’anno.
Turtle Beach? A Ras Al Jinz – Ras Al Hadd forse? Ras al Jinz è la riserva delle tartarughe verdi, non si può fare il bagno e ci si può andare solo per vederle di notte con i ranger della riserva. In quel periodo l’acqua è freddina ovunque in Oman, migliore è al sud, a Salalah. Potete andare sull’Isola di Masirah, oppure a Salalah direttamente. Spiaggia bella è quella dello Shangri-La di Muscat, ma più ti spingi a sud più è bello.
Un abbraccio!
Ciao Elizabeth, io ed il mio compagno vorremmo andare a Mascate a metà agosto, vorrei sapere se me lo sconsigli per il clima, e se magari settembre è migliore. Grazie.
Ciao Laura,
le temperature di agosto e settembre più o meno si equivalgono. Io ho guidato un tour nel mese di settembre e il caldo, seppur tanto, era sopportabile.