Tornare in Oman è stato un viaggio rigenerante, un tuffo in quella che ero stata fino a maggio dell’anno scorso, un ritrovarmi cambiata e serena. Ho guidato un tour di cinque giorni alla scoperta del paese, ho rivisto persone a me care, ho scoperto nuove amicizie. E mi sono rilassata.
Ho pubblicato poco, in quei giorni. Non ho aperto il blog, ho usato poco i social network, scegliendo di postare solo sulla mia pagina Facebook: ho voluto lasciarmi andare alle emozioni, senza pensieri.
Di fotografie sull’Oman turistico ne potete trovare molte, in rete. Questo reportage vuole essere invece un insieme di scatti di deserto e di quartiere, fotografie rubate alla mia quotidianità, fatta di incontri e di mare, di sabbia e d’amore.
Mettete alta la musica di Hussain Al Jassmi del video che ho messo qui sopra.
Lasciatevi trasportare.
E scusate se, quando ero in Oman, non sono stata molto presente: ero troppo impegnata a vivere.
Chissà se ci rivedremo ancora?
28 Comments
Bellissime!! Mi sembra di riconoscere il ristorante di cucina tipica omanita di Muscat… il Bin Ateeq….è quello??
Esatto!! Che occhio che hai, Paola! E’ proprio dietro casa di Hamed, costa pochissimo e il cibo è ottimo. Un tuffo nel vero Oman, altroché i ristoranti a 5 stelle 😉
Grazie x avermi fatta sognare. Per qualche minuto sono stata sospesa su un altra dimensione, fatta di sole, aria tiepida e di deserto, e …manco a farlo apposta subito dopo mi ha scritto su chat un amico cambogiano. Mi pensano e mi aspettano. Che nostalgia. .
Per un po’ i ricordi del viaggio ti tengono distante da questa realtà. .. ma passati 2/3 mesi…. ora incomincio a sentire una stretta alla gola.
Forse… è ora di porsi nuovi obiettivi… Nuove partenze.
Intanto x adesso mettiamo i sogni nel cassetto e prepariamoci a questa nuova settimana. Have a good week Eli.
Il messaggio del tuo amico cambogiano è uno di quei piccoli segni che ci arrivano quando non li aspettiamo, a ricordarci che i sogni non vanno messi nel cassetto, anche se è lunedì, anche se stiamo andando a chiuderci in un ufficio e non in una tenda sul mare.
Buona settimana anche a te Barbara!
Grazie per avermi condotta nel “tuo” Oman, un bellissimo viaggio dove tu sei sorridente e radiosa! #benessere autentico 🙂
#benessere autentico, bello questo hashtag!! 😀
Grazie Gloria, e ti aspetto presto come ospite sul mio blog per il tuo BlogTour. Evviva la tua nuova newsletter!
Bellissime foto, che trasmettono il tuo amore per il posto e la sua bellezza. Difficile non invidiarti almeno un po’. Non essendo disposti né a lasciare a casa il cane, né a metterlo nella stiva dell’aereo, siamo una famiglia a corto raggio… del resto sono scelte, che giustamente hanno un loro prezzo (molto piccolo, se guardo negli occhi la mia Maya!). 🙂
Ciao Grazia! Fate bene a non mettere Maya e i suoi occhioni nella stiva di un aereo. Anche i viaggi a corto raggio, a misura di cane, possono rivelare sorprese e regalare ricordi bellissimi.
Un abbraccio a te & the dog!
Questi sono gli scatti più belli…. Partirei domani per l’Oman con te <3
Vieni!! 😀
Foto meravigliose…e tu eri raggiante! Ma è merito del luogo o dell’Amore? 🙂
Era merito di entrambi 😉 Ma soprattutto, quella sono proprio io quando vengo liberata dalla gabbia-scuola, dopo mesi di insegnamento! Dovresti infatti vedere quanto sono raggiante stamattina, che sto partendo per Torino Sud, dove mi aspettano i colloqui con i genitori degli alunni fino alle sette di stasera :p
ahahahah immagino!!!
Che meraviglia…grazie davvero per aver condiviso, spero di andarci presto! e bellissima anche la canzone…adoro questa musica 🙂
Grazie Vittoria!
Questa canzone è un po’ struggente, come tutte le canzoni arabe…
Queste foto dicono tanto di te passano da momenti intensi ed intimi (l’espressione della bimba è fantastica), a momenti di fanciullaggine (lo scatto sulla sedia da camping con espressione gongolante da 15enne), la tua abilità a raccogliere la poesia anche in luoghi non ovvi, alla curiosità ad esplorare ogni angoletto diverso della vita. Guardare e riguardare le foto, per me poi, è un autentico balsamo per l’anima al rientro. Grazie di questo inedito pezzetto di Oman.
Grazie a te Roberta per aver capito tanto di me. Dobbiamo proprio incontrarci prima o poi, noi quattro (Frodo compreso)!
Che meraviglia vedere questi occhi azzurri teneri e innamorati! Forse è proprio il non sapere se rivedi posti e persone che crea quella fantastica nostalgia magica che rende tutto da scoprire!!! Sii libera Eli, viaggia col cuore e metti a tacere ciò che non ti reca aiuto! Sii te stessa xké nessuno potrà assumere la responsabilità delle tue scelte e della tua felicità tanto meno nessuno sarà in grado d consolarti se non il luogo dove hai lasciato l’anima!
Me stessa sempre 🙂 grazie Laura, che mi segui da lontanissimo!
Mi hai fatto sognare ^-^
Mi fa tanto piacere!! 😀
Bellissime, in alcune foto hai uno sguardo perso e sognante…bellissime.
Grazie!! 🙂 Sguardo sognante già perso dopo una settimana in Italia, però. Ma posso sempre tornarci e recuperarlo in un battibaleno!
Bella tu, i tuoi viaggi e le tue foto!
Cristiana
Grazie Cristiana!! 😀
Bellissime foto! Non ne avevo mai viste dell’Oman! Fa davvero voglia di farci una capatina! Oggi ho finalmente sentito anche l’intervista a travel on air, che voce simpatica!
Grazie Mocaliana!
…e pensa che io quell’intervista non ho ancora avuto il coraggio di risentirla 😉
[…] penisola arabica, ma stavolta in Oman, per un road trip che non lascerà alcun dubbio sul perché Elisabetta ci abbia lasciato un bel pezzo di […]